Il Genere Comparettia
Etimologia –Genere dedicato ad Andrea Comparetti (1745-1801), professore di botanica a Padova, scrisse il “Prodromo di fisica vegetabile” in due parti (Padova 1791 e 1799) Appartengono allo stesso ambito d’interesse altri scritti, i Riscontri fisico-botanici ad uso clinico (Padova 1793), esame di alcune specie per ciascuna di sei classi linneane, che delinea un progetto ardito di anatomia vegetale sottile quale tramite interpretativo tra i connotati esterni delle piante e le loro proprietà d’importanza clinica; le sue intuizioni relative al sistema fisiologico e linfatico delle piante fu poi approfondita successivamente da altri studiosi europei.
Storia- Il genere è stato descritto nel 1835 dai botanici austriaci Poepping e Endlicher nella grande opera in tre volumi “Nova Genera et Species Plantarum, 1 p. 42” in cui fecero conoscere le piante riportate per la prima volta dal viaggio che fecero dal 1827 al 1832 In Cile e in Perù nel bacino amazzonico.
Distribuzione geografica- Il Genere Comparettia comprende 83 specie soprattutto provenienti dalla regione delle Ande, Perù e America Centrale; il genere e’ stato ampliato con il recente trasferimento, in base al DNA, dei generi Diadenum, Neokoehleria e Scelochilus; le ultime tre aggiunte C. vallyana nel 2011, C. Oliverosi M. W. Case, descritta nel 2010, e C. sotoana Pupulin & G.Merino, dedicata all’orchidologo Miguel Soto Arenas.
Questo genere è vicino al genere Rodriguezia: differisce essenzialmente soprattutto per i sepali laterali prolungati e il lungo sperone, che e’ semplice nelle Rodriguezia.
Specie tipo – Comparettia falcata Poepp. & Endl., Nov. Gen. Sp. Pl. 1: 42 (1836). Distribuzione: Belize, Brazil, Colombia, Costa Rica, Cuba, Guatemala, Honduras, Mexico, Perù, Puerto Rico.
Disegno: Flora brasilensis
Caratteristiche -Sepali di uguale lunghezza, in posizione verticale, ben distesi e aperti, il sepalo dorsale libero, i laterali saldati e prolungati a la base di uno sperone lungo e sottile. Petali della lunghezza del sepalo dorsale, ma più larghi. Labello continuo con la base della colonna, trilobato, prolungato inferiormente da due lunghi speroni lineari bloccato nello sperone dei sepali; lobi laterali molto piccoli, il mediano amplio, dentellato. Colonna senza ali o piedi. Antera uniovulare; due masse polliniche solcate, attaccati a un peduncolo in forma di cono allungato, che termina in un reticolo ovale. – Erbacea epifita, foglie molto piccole, addensate in un piccolo pseudo bulbo carnoso sormontato da un singola foglia coriacea. Gambi allungati che emergono dalla base di un pseudo bulbo carnoso, Sormontato da una sola foglia coriacea. Steli allungati emergenti alla base dei pseudo bulbi che terminano con un piccolo numero di fiori di media grandezza.
Comparettia macroplectron Rchb.f & Triana (1878)
Comparettia speciosa Rchb.f (1878 )
